i luoghi delle riprese
L'intera vicenda narrata da Besta e ripresa dagli sceneggiatori del film (Anna Galimberti, Maurizio Gusmeroli, Marilena Marmo e Gianluca Moiser) è ambientata a Teglio, in buona parte a Boalzo. E' sembrato pertanto doveroso registrare le scene all'aperto proprio in questi luoghi: Marta vede la strega Armenaia presso la località Croseta, i boschi in cui giocano i bambini sono quelli di Boalzo, e ancora la chiesa che si vede nella scena iniziale è quella tellina di San Martino, quella del matrimonio di Giuseppe con Teresa è, almeno all'esterno, Santa Eufemia, a Teglio. E il mulino Menaglio è stata la "casa" di Eufemia e di suo fratello Abbondio. Esigenze "tecniche" hanno reso necessario effettuare alcune riprese in altri luoghi: la scena dell'osteria è stata realizzata a Berbenno (agriturismo "La singela"), la casa di Giuseppe è in realtà una signorile abitazione sondriese per le scene all'interno e un'altrettanto signorile casa privata di Chiuro per quanto riguarda le scene in esterno. Altre scene sono state girate a Sondrio. Insomma, Eufemia è stata in tutta la Valtellina, anche se il suo cuore batte a Teglio...